Unico ponte mobile della città, è stato realizzato nel 2002 in seguito alle conseguenze dell’alluvione del 2000. Il nuovo ponte è dotato di una serie di martinetti idraulici, azionabili in caso di piena, che permettono il sollevamento del ponte e il tamponamento dei due accessi attraverso delle paratie verticali di protezione. L’attraversamento pedonale tra le due sponde della Dora è garantito da due camminamenti laterali esterni; sul lato verso corso Giulio Cesare sono presenti delle sedute a gradoni per la sosta, vista ex-ponte della ferrovia Torino-Ceres e ponte Mosca.
Per approfondimenti:
Leggi la scheda ponte Carpanini sul sito di museoTorino.