Cecchi Point, da officine manutenzione a hub multiculturale

Nato dal recupero dell’officina manutenzione del Comune di Torino nel 2002, per 10 anni il Cecchi Point è il punto di riferimento per i giovani di Porta Palazzo, grazie all’Associazione il Campanile che gestisce la struttura proponendo attività educative e promuovendo la crescita personale attraverso la cultura e le arti performative.

Ciclofficina_fotoSergioSassoNel 2012, l’unione di alcune fondazioni, di comune accordo con la Città di Torino, permette la ristrutturazione dell’edificio e di poter quindi sfruttare al meglio gli ampi spazi di via Cecchi 17/21. Da centro dedicato ai giovani, il Cecchi Point diventa un Hub multiculturale, quindi un fulcro, un centro dal quale si dipanano proposte e opportunità di collaborazione che ben presto attraggono un’ampia rete di soggetti. La rete accoglie associazioni culturali e non che trovano nel Cecchi Point il luogo ideale dove svolgere le proprie attività e un’occasione per far crescere le idee insieme agli altri in un’ottica di accoglienza, produzione e diffusione di cultura e momenti di socializzazione, sostenibilità ambientale e sociale.

Su quest’ultimo punto si sono concentrate molte delle attività dell’Hub. Una serie di iniziative “popolari”: dalla palestra, gestita dall’Associazione Arteria Onlus nell’ambito del progetto Slip, e accessibile, con un piccolo contributo, da chi abbia necessità di un posto dove provare e allenarsi, alle Officine popolari, un luogo dove promuovere e imparare stili di vita più responsabili ed eco-compatibili grazie ai laboratori artigianali e ai consigli delle associazioni che gestiscono lo spazio e che formano il gruppo delle Officine Creative. Tra queste associazioni, Muovi Equilibri, con il progetto ormai consolidato della Ciclofficina, diffonde la cultura del mezzo a pedali come modo per ridurre l’inquinamento e anche i costi. Presso la Ciclofficina, infatti, è possibile trovare materiali e consigli per riparare la propria bicicletta in autonomia. Sempre di sostenibilità ambientale si interessa Izmade, associazione che fa del materiale di recupero oggetto di studio e materia prima per la creazione di complementi di design belli e funzionali. Fanno parte del gruppo delle Officine Creative anche le associazioni Tiritera (falegnameria e teatro di figura), Joga Glass (lavorazione vetro soffiato), Punt’Aspilli (sartoria e costumeria teatrale), Tutti Super Terra (lavori in terra cruda). Ultimo (per ora!) tassello che si incastra perfettamente tra le iniziative volte alla sostenibilità, è l’agenzia alimentare, punto di distribuzione del Banco Alimentare del Piemonte e che in collaborazione con i servizi sociali della Circoscrizione 7, a partire dal febbraio scorso, distribuisce pacchi di alimenti a 90 persone ogni mese.

quintatinta_cecchi point

Infine, la programmazione culturale, che con un ritmo quasi quotidiano offre eventi e spettacoli per tutte le età e per tutti i gusti: proiezioni di pellicole la sera in settimana a cura di Videocommunity e dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema, tanto teatro e improvvisazione con l’Associazione Quinta Tinta, mostre e serate con aperitivi, musica e concerti. La domenica, di solito, è per le famiglie con feste, spettacoli di teatro e cartoni animati, merende e animazioni per bimbi.

Per conoscere meglio le attività, i servizi e la programmazione dell’Hub Cecchi Point:
www.cecchipoint.it e https://www.facebook.com/hub.cecchipoint

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